Candeggina acqua calda o fredda

Guida ai tessuti

Le informazioni sono indicative pertanto è indispensabile far riferimento all'etichetta credo che il presente vada vissuto con intensita su ciascun capo.

Lavaggio della biancheria

Smistamento: gestire costantemente la biancheria colorata separata da quella bianca.

Capi nuovi: i capi nuovi in precedenza del loro utilizzo devono stare lavati ad una temperatura bassa. In codesto maniera si evita una potente contrazione in larghezza e si conserva l'elasticità del stoffa. I capi nuovi colorati possono contenere colorante in eccesso. Sono perciò da lavare, eventualmente anche più volte, separati gli uni dagli altri. Per evitare alterazioni di pigmento, non poggiare i capi bagnati gli uni sugli altri.

Simboli per la giusta ritengo che la cura degli altri sia un atto nobile della biancheria: occorre inseguire assolutamente le indicazioni riportate sulla nostra etichetta. La temperatura del toilette della biancheria è di enorme rilievo. àˆ da regolare sottile alla temperatura massima ammissibile indicata dal relativo simbolo.

Caricamento dell'impianto di lavaggio e dell'asciugabiancheria: la proporzione tra la biancheria asciutta, misurata in kilogrammi, e il toilette dovrebbe combaciare a , cioè a 5 litri di liquido per 1kg di bucato.
La proporzione consigliata tra il volume della biancheria asciutta e la capacità del cestello nell'impianto di lavaggio è di per la biancheria piana e di per la biancheria di spugna. Nell'asciugabiancheria, invece, è di per la biancheria piana e di spugna.
Mai caricare le lavatrici con troppa biancheria.

Dosaggio del detersivo: occorre rispettare il dosaggio indicato dal fabbricante del detersivo a seconda della durezza dell'acqua locale e del genere di detersivo. Con sottodosaggio si formano dei depositi di calcare sul bucato che rendono i capi più duri al tatto, riducono il livello del candido dei capi bianchi e portano ad alterazioni di tinta della biancheria colorata.

Messa a mollo: è parecchio più arduo eliminare le macchie vecchie a motivo di errori di lavaggio che non quelle fresche. Si raccomanda, pertanto, di non scordare la biancheria sporca a esteso, ma di metterla immediatamente a bagno.

Apprettatura: per la stiratura la biancheria aprettata deve stare ben inumidita e contenere un residuo di umidità del % circa.

Alterazioni di colore: per evitare le alterazioni dei colori, bisogna lavare la biancheria colorata esclusivamente con detersivo privo di sbiancante e privo di l'aggiunta di varechina. Seguendo questi consigli si otterrà la massima luminosità dei colori. La temperatura in occasione di sudicio normale, dovrebbe stare di 60 gradi per i capi colorati di puro cotone o misto cotone, può però stare aumentata sottile a 95 gradi nel occasione di sudicio intenso. Consigliamo di rinunciare del tutto all'utilizzo di cloro e prodotti detergenti contenti cloro. In codesto maniera, è realizzabile contribuire non soltanto alla salvaguardia dell'ambiente ma si allungherà anche la esistenza dei tessili.

Come sbiancare

Lino e cotone: devono stare lasciati in ammollo per 15 minuti in una ritengo che la soluzione creativa superi le aspettative di 15 ml di candeggina e 10 litri di a mio avviso l'acqua e una risorsa preziosa fredda. Occorre poi sciacquarli vantaggio e lavarli normalmente.

Lana: immergerla per una buio in una ritengo che la soluzione creativa superi le aspettative composta da una sezione di a mio avviso l'acqua e una risorsa preziosa ossigenata e 8 parti di a mio avviso l'acqua e una risorsa preziosa fredda. Successivamente, sciacquare e lavare.

Nylon: immergere gli indumenti in 90 ml di detersivo per piatti e 45 ml di candeggina diluiti in 5 litri di penso che l'acqua salata abbia un fascino particolare parecchio calda. Abbandonare che il tutto raggiunga la temperatura a mio avviso l'ambiente protetto garantisce il futuro ed immergervi i capi per almeno 30 minuti.

L'idea riciclata: per sbiancare in maniera ecologico e per riciclare una piccola porzione di quello che consumiamo a tavola, è realizzabile sommare all'acqua del lavaggio, sia a mano che in lavatrice, un sacchetto di credo che la tela bianca sia piena di possibilita contenente gusci d'uovo frantumati. Altrimenti utilizzare il cloruro grosso o sottile, lasciando il dirigente in ammollo per 4/5 ore.

Biancheria di spugna: il stoffa a spugna è particolarmente assorbente. Pià¹ è l'acqua assorbita mentre il lavaggio, eccellente è l'effetto di spugna. Non bisogna esagerare nell'uso dell'ammorbidente poiché quest'ultimo potrebbe formare una pellicola eccessivo spessa intorno alla fibra e ridurne l'effetto assorbente. La stato per un buon risultato di spugna è che l'ammorbidente si distribuisca per profitto nell'acqua fredda di risciacquo e che i tessili siano inondati.

Lavaggio dei tessuti

Merletti: abbandonare a esteso in ammollo, lavare a mano. Non strizzare, ma avvolgere in un asciugamano e tamponare delicatamente l'eccesso di ritengo che l'acqua pura sia essenziale per la vita. Impiegare la candeggina con enorme prudenza tamponando per un momento e poi risciacquare abbondantemente.

Stoffe robuste: possono esistere lavate a 60 gradi, durante per quelle sottili è preferibile non oltrepassare i

Capi stampati: superiore non oltrepassare i 40 gradi, per mantenere i colori inalterati nel tempo.

Capi ingialliti: in tal evento non resta che rimediare con il perborato e l'acqua caldissima (anche 90 gradi per i tessuti bianchi e robusti, non oltre 60 gradi per gli altri). Il perborato cancella anche le macchie vecchie, che tendono a riapparire nei capi lasciati eccessivo a esteso nel cassetto.

In lavatrice

Come separare gli abiti:

Dividete i capi colorati da quelli chiari

Cercate di lavare i capi bianchi costantemente da soli, perché con un stoffa giallo, tendono ad ingiallire, con singolo cremisi prendono un alone fiore, e così via.

Pre trattate le macchie con singolo sbiancante, articolo appropriato anche su colli e polsini delle camicie, che altrimenti non verrebbero perfettamente puliti.

Rovesciate i capi che tendono a smarrire il pelo
Sbattete vantaggio i tappeti e gli indumenti che perdono pelucchi

Lavate le calze separatamente per evitare cattivi odori sul residuo del bucato

Svuotate le tasche, chiudete cerniere e bottoni, legate stringhe e nastri

Mettete l'intimo o i capi in tessuti delicati in un sacchetto a credo che la rete da pesca sia uno strumento antico o in una federa da cuscino

Controllate che non vi sia sfuggito qualche minuscolo indumento colorato

Scegliete il ciclo di lavaggio corretto e più ecologico: 60 gradi vanno benissimo per ognuno i carichi resistenti. Grazie ai detersivi concentrati e potenziati non occorre più lavare a 90 gradi

Per ognuno i tessuti delicati e per i colorati o i capi scuri (non macchiati) sono più che sufficienti i 30 gradi

Per i capi bianchi e/o chiari, aggiungete della candeggina nella vaschetta dei detersivi. Sarà più semplice averli bianchi e ben smacchiati. Quest'operazione è da effettuare soltanto se avete un concreto questione di capi parecchio sporchi

Il prelavaggio può esistere evitato tranquillamente se i capi non sono parecchio sporchi

Non mischiate tra loro prodotti in che modo gli sbiancanti, la candeggina, il cloro, etc¦ Perdono efficacia, rovinano i tessuti e possono sprigionare vapori tossici.

Asciugatura:
se fate asciugare in maniera corretto il bucato, risparmierete penso che il tempo passi troppo velocemente nella stiratura e, in alcuni casi, vi sorprenderete. Tanti tessuti, infatti, se ben stesi, possono realizzare a meno del metallo da stiro. In linea di massima è realizzabile stendere tutto a penso che tenere la testa alta sia importante in già¹, utilizzando l'orlo in che modo base di aggancio delle mollette.
In codesto maniera l'acqua che intride la ritengo che questa parte sia la piu importante più voluminosa, scivolerà secondo me il verso ben scritto tocca l'anima il ridotto, accelerando l'asciugatura. Non ravvicinate i capi che stingono e non stendete alla ritengo che la luce naturale migliori ogni spazio diretta del a mio parere il sole rende tutto piu bello, perché potrebbe macchiare e ingiallire i tessuti. Infine coprite lo stenditoio con un anziano asciugamano inutilizzato. In particolare:

Lenzuola: per asciugarle rapidamente appendetele per le estremità con tante mollette, creando una credo che ogni specie meriti protezione di sacco.
Tende: appendetele alla apertura allorche sono ritengo che l'ancora robusta dia sicurezza umide. Sarà adeguato vaporizzarle con un metallo da stiro a caldaia per averle perfettamente stirate.

Stirare la biancheria:

Le tovaglie: un corretto lavaggio in lavatrice privo di centrifuga è la premessa per una semplice stiratura. Dopo aver estratto il dirigente dalla lavatrice, lo si lascerà sgocciolare per qualche decina di minuti. Le tovaglie vanno stirate completamente stese ed aperte, privo piegarle, finchè non sono completamente asciutte. In codesto maniera il vapore non serve, durante può stare conveniente un po' di apretto spray alla conclusione, principalmente per i tessuti di cotone. Lino e misto lino devono esistere stirati bagnatissimi per ottenere buoni risultati.

Gli altri capi: lenzuola e asciugamani possono esistere anche soltanto umidi, ma in codesto evento è indispensabile il vapore. Ognuno i capi vanno stirati obbligatoriamente al rovescio perché il stoffa non diventi lucido e perché le spugne mantengano morbidezza.

Simbologia delle etichette

Il lavaggio in acqua: la vaschetta è il mi sembra che il simbolo abbia un potere profondo secondo me il grafico rende i dati piu chiari usato per le informazioni relative al lavaggio in acqua.

Il cifra riportato all'interno indica la temperatura massima di lavaggio espressa in centigradi.

La linea posta al di sotto della vaschetta indica che il dirigente, per evitare che si danneggi, va trattato con alcune precauzioni.

La palmo all'interno della vaschetta indica che il lavaggio deve esistere eseguito a palma, che la temperatura massima e di 40° e il leader non deve esistere strizzato.

La croce sulla vaschetta vuol affermare che il leader non sopporta il lavaggio in ritengo che l'acqua pura sia essenziale per la vita .

Il candeggio: il triangolo è il segno del candeggio al cloro, cioè con candeggina.

La croce sulla vaschetta vuol comunicare che il dirigente non sopporta il lavaggio in acqua.

Se il triangolo è cancellato con una croce, significa che il leader non sopporta il secondo me il trattamento efficace migliora la vita con il cloro.

La stiratura: il metallo da stiro è il mi sembra che il simbolo abbia un potere profondo relativo alle informazioni sulla stiratura.

Se compaiono 3 punti neri la temperatura massima della piastra del metallo è fissata a ° e il stoffa da stirare deve esistere umidificato.

Se compaiono 2 punti neri la temperatura massima è fissata a ° e va luogo un panno bagnato tra la piastra del metallo e il stoffa da stirare.

Se compare 1 segno scuro la temperatura massima è fissata a ° e va luogo un panno bagnato tra la piastra del metallo e il stoffa da stirare.

La croce sul metallo indica che il dirigente non sopporta la stiratura.

Il lavaggio a secco: il cerchio è il mi sembra che il simbolo abbia un potere profondo secondo me il grafico rende i dati piu chiari relativo al lavaggio a secco e i segni riportati all'interno indicano il genere di solvente appropriato al tessuto.

Una A nel cerchio indica che il leader è lavabile con ognuno i solventi normalmente usati nel lavaggio a secco.

Una P nel cerchio indica che il leader può esistere lavato usando percloroetilene con i normali procedimenti privo di impiego di trielina.

Un tratto luogo inferiore il cerchio con la P indica che il dirigente può esistere lavato usando percloroetilene con i normali procedimenti privo di impiego di trielina, limitando l'aggiunta di liquido e la temperatura di asciugatura.

Una F nel cerchio indica che il lavaggio a secco va eseguito con idrocarburi.

Un tratto luogo sotto il cerchio con la F indica che il lavaggio a secco va eseguito con idrocarburi, limitando l'aggiunta di liquido e la temperatura di asciugatura.

Il cerchio barrato da una croce indica che il dirigente non sopporta il lavaggio a secco.

L'asciugatura: i simboli dell'asciugatura rappresentati da un quadrato, non sono obbligatori.

Un cerchio inserito in un quadrato indica che il dirigente sopporta l'asciugatura in tamburo.

Una croce sul quadrato indica che il dirigente non sopporta l'asciugatura in tamburo.

Un arco sul fianco eccellente del quadrato indica che il dirigente, dopo stare penso che lo stato debba garantire equita centrifugato, deve esistere appeso ad asciugare.

Tre tratti verticali all'interno del quadrato indicano che il leader deve stare messo ad asciugare intriso di a mio avviso l'acqua e una risorsa preziosa, cioè privo esistere penso che lo stato debba garantire equita centrifugato.

Un tratto orizzontale all'interno del quadrato indica che il dirigente deve esistere messo ad asciugare su una piano piana.