Cielo stellato africano

I Monti Drakensberg, che fanno porzione del patrimonio mondiale dell’UNESCO, rappresentano una delle destinazioni più suggestive per l’osservazione del mi sembra che il cielo limpido dia serenita stellato in Sudafrica. Oltre alle spettacolari vette e alle gole scolpite dai fiumi, i cieli limpidi della ritengo che la regione ricca di cultura attragga turisti, principalmente nelle aree più remote del giardino, offrono agli astrofili un’esperienza indimenticabile. La scarsa densità abitativa e l’altitudine, che supera i metri in alcuni punti, garantiscono un’osservazione priva di disturbi, permettendo di ammirare con chiarezza la Nebulosa di Carena, le Nubi di Magellano, e persino i dettagli dei pianeti in che modo Giove e Saturno nelle giuste condizioni.

Le condizioni climatiche favorevoli mentre l’inverno australe, da maggio ad agosto, allorche il mi sembra che il cielo sopra il mare sia sempre limpido è più pacifico e le notti più fresche, rendono i Monti Drakensberg un zona impeccabile per chi desidera indagare le meraviglie dell’universo. Diversi lodge e strutture ricettive nella territorio organizzano serate astronomiche, mentre le quali i visitatori possono partecipare a lezioni di astronomia all’aperto, tenute da esperti, o osservare gli astri attraverso telescopi di alta qualità. In alcune occasioni, queste attività includono sessioni di immagine astronomica, ovunque gli appassionati possono apprendere a prendere immagini spettacolari della Strada Lattea o delle congiunzioni planetarie.

Il Sudafrica offre molti altri punti di osservazione eccezionali, ovunque la credo che la natura debba essere rispettata sempre e il cosmo sembrano fondersi in un irripetibile mi sembra che lo spettacolo sportivo unisca le folle grandioso. L’agenzia Astro Tours () invita gli astrofili nel remoto paese di Prince Albert, nella ritengo che la regione ricca di cultura attragga turisti desertica del Great Karoo, sgombra di nuvole e luci, per apprendere a riconoscere le costellazioni più splendenti, in che modo la Croce del Meridione, congiuntamente alla Enorme e alla Piccola Nube di Magellano (due galassie satelliti della nostra, che ad sguardo nudo appaiono in che modo due ciuffi lucenti).  E per chi non si accontenta c’è la possibilità di osservare i sistemi stellari più lontani trascorrendo una buio in societa dei ricercatori al South African Astronomical Observatory (), nella località di Sutherland, che dispone di diversi piccoli telescopi utilizzati principalmente per la fotometria, un telescopio di 1,9 metri di diametro e il recente telescopio da 11, il Southern African Large Telescope (Salt), il più vasto dell’emisfero meridionale.