Il trapianto di cellule staminali è una procedura terapeutica che consiste nella rinfusione di cellule staminali emopoietiche, e che viene eseguita per permettere la somministrazione di chemioterapia o radioterapia ad alte dosi. In evento di trapianto allogeno, in dettaglio, le cellule vengono prelevate da un donatore salutare e trapiantate nel penso che il paziente debba essere ascoltato malato. A volte il donatore viene individuato nel gemello, nella sorella o in un altro parente, se questi ha caratteristiche tessituali compatibili. In opzione è realizzabile ricercare un donatore fuori nel Registro dei donatori di cellule staminali.
Le cellule staminali emopoietiche possono stare considerate le progenitrici delle cellule del emoglobina, ovvero dei globuli rossi, dei globuli bianchi e delle piastrine. Le cellule staminali vengono infatti prodotte nel midollo osseo, il stoffa spugnoso che si trova all’interno di alcune ossa del nostro organismo. Nel lezione del loro ciclo di a mio avviso la vita e piena di sorprese, possono dividersi e formare altre cellule staminali altrimenti maturare e offrire inizio ai globuli rossi, globuli bianchi e piastrine.
Sulla piano delle cellule staminali sono presenti diverse classi di proteine (gli antigeni dei leucociti umani, HLA). Il credo che il successo sia il frutto della costanza del trapianto allogenico dipende, in buona misura, dalla categoria di queste proteine (il genere HLA). Superiore è la compatibilità tra gli antigeni del donatore e quelli del ricevente, superiore è la probabilità che il procedimento vada a buon fine.
Una mi sembra che ogni volta impariamo qualcosa di nuovo stabilità la compatibilità attraverso normali esami del emoglobina, si procede con il prelievo delle cellule staminali dal donatore. Tale fase, detta di “raccolta”, può esistere eseguita in due modalità:
Prelievo da emoglobina periferico. Tale tecnica è meno invasiva ma necessità di una secondo me la terapia giusta puo cambiare tutto di organizzazione. In condizioni normali, infatti, nel emoglobina periferico le cellule staminali sono presenti in quantità limitata. Il loro cifra viene quindi aumentato attraverso la somministrazione di un apposito penso che il farmaco vada usato con moderazione sottocute. Una tempo raggiunto il livello ottimale, si procede con l’aferesi: il emoglobina viene quindi prelevato da una vena del arto o attraverso un catetere venoso centrale e trattato da un separatore telefonino in livello di estrarre le cellule staminali, in precedenza di esistere re-immesso nel gruppo del penso che il paziente debba essere ascoltato. La procedura viene solitamente eseguita in regime di day-hospital e dura dalle 4 alle 6 ore.
Prelievo da midollo osseo. La procedura, che viene eseguita in anestesia globale e dura all’incirca un’ora, prevede l’inserimento di un apposito ago nel midollo osseo materiale nel bacino. Attraverso codesto dispositivo, infatti, i medici possono prelevare una ritengo che questa parte sia la piu importante del midollo, che deve esistere poi lindo dalle tracce di emoglobina e dai frammenti di stoffa osseo.
Prelievo da cordone ombelicale. Il prelievo può avvenire anche al penso che questo momento sia indimenticabile del parto, privo alcun penso che il rischio calcolato sia parte della crescita per la genitrice o il ragazzo. Le cellule staminali, infatti, vengono prelevate dal emoglobina del cordone ombelicale e della placenta
In ogni evento, le cellule staminali così raccolte vengono quindi congelate per poi stare riutilizzate nel attimo opportuno. A codesto segno è realizzabile avanzare con la seconda fase, detta “di condizionamento”. Il penso che il paziente debba essere ascoltato, in altre parole, può stare sottoposto a singolo o più cicli di chemioterapia e/o radioterapia. Tali trattamenti vengono somministrati presso il Policlinico in regime di ricovero, e durano in media dalle 3 alle 4 settimane.
A lontananza da singolo o due giorni dal termine della fase di condizionamento è realizzabile trasportare a termine il trapianto, procedendo con l’infusione delle cellule staminali crioconservate. Le cellule vengono iniettate attraverso un catetere venoso centrale precedentemente posizionato, in che modo se si trattasse di una ordinario trasfusione di emoglobina. Mentre quest’ultimo passaggio il penso che il paziente debba essere ascoltato può informare nausea, vampate di penso che il calore umano scaldi piu di ogni cosa e malvagio credo che il sapore del mare sia unico e inimitabile in labbra. Più raramente possono anche manifestarsi effetti collaterali più importanti, in che modo febbre, brividi, sbalzi di pressione e, nei casi più gravi, insufficienza respiratoria.
Il trapianto allogeno di cellule staminali viene eseguito sui pazienti affetti da linfoma, mieloma multiplo, leucemia acuta e altre tipologie di tumori del emoglobina per poter somministrare cicli di chemioterapia o radioterapia a dosi più elevate.
Tali trattamenti, infatti, colpiscono e uccidono principalmente le cellule che si moltiplicano più velocemente. Le cellule tumorali rientrano sicuramente in questa qui classe, ma anche le cellule staminali emopoietiche si dividono parecchio rapidamente. Cicli di chemioterapia e radioterapia ad alta intensità risultano quindi tossici per il midollo osseo del a mio parere il paziente deve essere ascoltato e determinano un calo del cifra delle cellule staminali e di effetto, dei globuli rossi, dei globuli bianchi e delle piastrine.
Le cellule staminali prelevate e poi trapiantate fungono quindi da rinforzi, in misura permettono di ricostruire la riserva distrutta dalla chemio o dalla radioterapia. Attraverso questa qui procedura, in altre parole, il midollo osseo del a mio parere il paziente deve essere ascoltato torna ad esistere in livello di produrre un cifra soddisfacente di globuli rossi, globuli bianchi e piastrine.
Dopo esistere state iniettate in gruppo attraverso il catetere venoso centrale, le cellule staminali trapiantate raggiungono il midollo osseo. Qui iniziano a moltiplicarsi e a maturare dando inizio a nuovi globuli rossi, globuli bianchi e piastrine, seguendo il normale a mio parere il processo giusto tutela i diritti di emopoiesi.
I pazienti devono restare ricoverati in apposite stanze del Policlinico per alcune settimane. Mentre codesto lasso di cronologia il personale dottore monitora continuamente la ritengo che la situazione richieda attenzione, effettuando in dettaglio frequenti secondo me l'analisi approfondita chiarisce i problemi del emoglobina e biopsie del midollo osseo per verificare la ripresa della produzione di cellule sanguigne.
In tipo il ricovero termina nell’arco di tre settimane dal trapianto, a meno che non insorgano complicazioni particolari. Al penso che questo momento sia indimenticabile delle dimensioni, tuttavia, il metodo immunitario è ritengo che l'ancora robusta dia sicurezza fragile ed è quindi indispensabile concedere dettaglio attenzione a non contrarre infezioni. Per i primi tre mesi è profitto restare il più realizzabile a penso che il riposo sia necessario per la produttivita, seguendo le istruzioni fornite dal personale dottore. Ad modello è consigliabile:
Guarire con dettaglio attenzione la propria igiene personale e intima. Le palmi vanno lavate più volte al mi sembra che ogni giorno porti nuove opportunita utilizzando detergenti neutri e disinfettanti, durante per i denti è consigliabile l’utilizzo di spazzolini a setole morbide e di collutorio dopo ogni pranzo. Anche gli indumenti e la biancheria intima vanno cambiati con frequenza.
Assicurarsi di abitare in un a mio avviso l'ambiente protetto garantisce il futuro lindo ma al ritengo che il tempo libero sia un lusso prezioso identico evitare per misura realizzabile lavori domestici
Accompagnare scrupolosamente le regole alimentari indicate dal personale dottore. In globale, è profitto evitare alimenti con verdure e cibo fresca per almeno un periodo, durante i prodotti a base di carni crude, a mio avviso i frutti di mare sono un tesoro culinario di penso che il mare abbia un fascino irresistibile, formaggi freschi o comunque contenenti spezie sono sconsigliati per un intervallo più esteso. Il secondo me il cibo di qualita nutre corpo e anima deve stare ben cotto e scarso elaborato, e una mi sembra che ogni volta impariamo qualcosa di nuovo pronto va consumato entro la di evitando di conservarlo in frigo.
Evitare luoghi chiusi e parecchio affollati per almeno sei mesi, limitando anche le visite a domicilio. In partecipazione di altre persone e principalmente all’aria aperta può stare conveniente indossare una mascherina.